Intervista all’intelligenza artificiale sul sake giapponese

Spinti dalla curiosità e sulla scia del grande rumore che si sta sviluppando nella rete intorno all’utilizzo delle intelligenze artificiali abbiamo fatto un esperimento: abbiamo chiesto a OpenAi – ChatGPT di rispondere ad alcune semplici domande intorno al sake giapponese. In particolare qual’è l’andamento dei consumi del sake giapponese in Italia e perché consiglierebbe di bere sake giapponese e quali gli abbinamenti.

E’ stato interessante interfecciarsi con una intelligenza artificiale che alla fine ha dimostrato qualche limite…ma ci ha regalato una certa emozione sul quel finale… Salute! …

Buona lettura…

Qual’è il trend dei consumi di sake giapponese in Italia?

La mia conoscenza dei dati a riguardo è limitata fino al settembre 2021 momento in cui la tendenza per il consumo di sake giapponese in Italia stava crescendo. Negli ultimi anni c’è stato un crescente interesse per la cucina e la cultura giapponese in Italia, e questo ha portato ad una maggiore consapevolezza e apprezzamento del sake. Molti ristoranti italiani ora offrono sake nei loro menu, e ci sono anche negozi di specialità orientali ed eventi incentrati sul sake. Alcuni consumatori italiani stanno anche esplorando le diverse varietà e stili di sake e cercano prodotti artigianali di alta qualità dal Giappone. Tuttavia, vale la pena notare che le tendenze possono cambiare rapidamente e la situazione potrebbe essersi evoluta dalla mia data limite di conoscenza.

Il sake giapponese è una bevanda alcolica che può essere gustata in diverse occasioni, come aperitivo o accompagnamento di un pasto. Rispetto ad altre bevande alcoliche, il sake ha un sapore leggermente dolce, morbido e delicato, con una gradazione alcolica che di solito varia dal 12% al 16%. Grazie al suo profilo aromatico complesso e al suo sapore morbido e leggero, il sake si sposa bene con molti piatti, rendendolo una scelta versatile per l’abbinamento con il cibo.

Come abbineresti il sake giapponese al cibo?

L’abbinamento del sake giapponese con il cibo è un’arte in sé.

Qui ci sono alcuni suggerimenti per aiutarti a scegliere il sake giusto per ogni piatto:

  1. Sake secco: il sake secco (karakuchi) ha un gusto nitido e pulito ed è ideale per abbinare a piatti salati come sashimi, sushi, tempura e piatti a base di pesce in generale. Questo tipo di sake ha un’acidità bilanciata che si sposa bene con i sapori delicati del pesce.
  2. Sake dolce: il sake dolce (amakuchi) ha un sapore morbido e fruttato ed è ideale per abbinare a piatti speziati, salati o piccanti. Questo tipo di sake si sposa bene con piatti a base di carne, grigliate o arrosto, così come con piatti piccanti della cucina asiatica.
  3. Sake invecchiato: il sake invecchiato (koshu) ha un sapore complesso e intenso, con note di frutta secca e caramello. Questo tipo di sake si sposa bene con piatti robusti e saporiti come piatti a base di carne o di formaggi stagionati.
  4. Sake frizzante: il sake frizzante (nigori) è un sake non filtrato che ha un sapore morbido e cremoso. Questo tipo di sake si sposa bene con piatti dolci e dessert, come torte al cioccolato o dolci al forno.

In conclusione…

In generale, il sake giapponese si sposa bene con piatti delicati e leggeri, ma può anche essere abbinato a piatti più sostanziosi, a seconda del tipo di sake scelto.

In conclusione, il sake giapponese rappresenta una scelta versatile e gustosa per accompagnare i pasti. Scegli il giusto tipo di sake in base al piatto che intendi servire e goditi l’esperienza unica di bere sake giapponese con il cibo. Salute!

SAKE DAY 2021 A FIRENZE

AL RENNY CLUB – VIA BARACCA 1F – FIRENZE

E’ NECESSARIO PRENOTARE IL PROPRIO BIGLIETTO PER L’ INGRESSO (GRATUITO) NEL RISPETTO DELLE NORME SUL GREEN PASS —– QUI

CI SARANNO RISTORATORI AUTENTICI GIAPPONESI. SUPPORTA LA LORO ATTIVITA’ PRENOTA IL TUO SET —– QUI

Takoyaki by Bianco Rosso, Firenze.

Il primo ottobre Firenze si unirà al mondo per celebrare il Sake Day. Abbiamo unito le forze e creato un pomeriggio all’insegna della cultura giapponese. All’interno dell’elegante cornice del Renny Club immersi in una atmosfera casual con la possibilità di utilizzare lo spazio esterno e con ampie possibilità di parcheggio nelle zone vicine, il Sake Day promette di essere un evento per cominciare a riorganizzare un viaggio verso il Sol levante. Come?

Inizieremo con un brindisi (sake) inaugurale alle 15.00. Poi l’associazione IROHA presenterà la maestra Koyo Saito che ci porterà per mano nella SHODO, l’arte della calligrafia giapponese. Alle 16 circa toccherà all’associazione Lailac a condurci sulla Via del Tè con una dimostrazione che permetterà ai presenti di gustare un assaggio di tè maccha, tipica bevanda del Sol levante.

Dalle 17 inizieremo un percorso nella cultura del bere e del mangiare tradizionale giapponese. Toccherà a Luca Della Casa (Associazione Certificato Washoku Kentei Italia) il compito di costruire una visione della gastronomia tradizionale nazionale, mentre Giovanna Coen (YKIAT) alle 18.00 ci porterà a conoscere le specifiche tipicità delle cucine regionali. Sarà come fare un viaggio prima in Giappone e poi dentro alle singole prefetture che lo compongono. Alle 18.45 Gaetano Cataldo ci parlerà del sake e del suo collegamento con la dieta mediterranea. Per finire la serata con la proiezione di filmati dalle cantine giapponesi e commentate direttamente da chi quelle esperienze le ha vissute, una sorta di reportage dal mondo del sake cura della Scuola Italiana Sake.

Dalle 18 apriranno gli stand della ristorazione e potrete gustare le tipicità giapponesi preparate per voi da veri chef giapponesi. Dal momento che si dovranno rispettare tutte le norme relative al Green Pass e di assembramento, il consiglio è quello di prenotarsi per l’ingresso e di prenotare il proprio set.

GUNMA: UN TESORO NASCOSTO.

Situata nel cuore del Giappone a cinquanta minuti da Tokyo, Gunma è facile da raggiungere. Dalla stazione centrale della capitale, il treno super espresso corre sulla linea Shinkansen e si collega con Takasaki, una delle principali città della prefettura insieme con Numata e Maebashi che ne è anche il capoluogo. 

C’è un fiore, il glicine – “fuji” in giapponese -,  che ci suggerisce di esplorare Gunma.

Il glicine sollecita molti aspetti simbolici in Giappone: rispetto, umiltà, resistenza, longevità. Nella prefettura di Gunma si trova una piccola cittadina con il nome emblematico di Fujioka, la collina dei glicini. Non è un caso che qui ci sia un parco dedicato, il Fuji no Saku OkaE’ un messaggio della prefettura di Gunma ad osservare il ritmo della natura nei colori dei glicini fioriti. E’ un invito a immergersi tra i fiori nei mesi di Aprile e Maggio e rilassarsiUn momento di contemplazione, così come sotto ai ciliegi in fiore, eppure più intimo.

SAKE DELI®: UN SERVIZIO DI CONSEGNA ESPRESSO IN GIORNATA!

FIRENZESAKE CONSEGNA IN TUTTA ITALIA ! 

E A FIRENZE e MILANO ARRIVIAMO CON SAKE DELI!

PARLANO DI NOI SUL GAMBERO ROSSOunico delivery in Italia dedicato alla consegna a domicilio del sake giapponese.

COME FUNZIONA?

SAKE DELI ® è attivo nei comuni di Firenze e Milano ed è espresso, in giornata. Consegniamo tutti i giorni dalle 10:00 del mattino fino alle 20:00.

COME FUNZIONA?

E’ semplice.

SCEGLI IL SAKE, ORDINA & VERRAI CONTATTATO PER CONFERMARE ORARIO ED INDIRIZZO PER LA CONSEGNA.

Al momento dell’ordine, basterà inserire un indirizzo compreso nei comuni in cui è attivo SAKE DELI ® (Firenze & Milano) e il sistema in modo automatico segnalerà nell’ordine la consegna espressa senza ulteriori spese.

Entro un’ora dall’ordine verrete contattati per fissare l’orario più comodo per voi per la consegna.

Stasera ti va di ordinare un Ramen?  Yakitori?  Sushi?  Poke?  Sashimi? o un gelato o dessert di frutta?

… e ci vuoi abbinare un sake?

Il sake ordinato vi verrà recapitato in tutta sicurezza, alla giusta temperatura, all’indirizzo che ci avete segnalato e nell’orario che avete concordato.

SAKE DELI ® è un servizio esclusivo di FirenzeSake.

APPUNTI PER UN VIAGGIO INCREDIBILE IN GIAPPONE: GUNMA.

Dopo essere arrivati a Tokyo ed un breve soggiorno nella prefettura di Yamagata, una delle sei indicazioni geografiche tipiche del sake, i nostri eroi continuano il viaggio verso la prefettura di Gunma dove nel marzo del 2021 una piccola area, sotto il nome di Tone Numata, è stata insignita della denominazione geografica per la produzione di sake…

Gunma terra di sake e di terme…

SAKE GIAPPONESE AL SUPERMERCATO?

L’offerta di sake in Italia è abbastanza limitata e appena sufficiente. A volte addirittura priva di un criterio. Per cui la domanda sorge spontanea: dove si può comprare il sake? La risposta solleva interessanti spunti sulle scelte dei players del mercato del bevarage dove il sake alimenta e riflette l’idea di un deficit di cultura, di comunicazione e di una gestione commerciale in perenne ritardo.

Una nuova idea per abbinare il sake?

SAKE NEWS®

Ogni settimana troverete nuovi articoli nella sezione Sake News® del sito. Firenzesake nasce e continua a svilupparsi per far conoscere in Italia il mondo del sake giapponese. Questo è il nostro impegno. Vogliamo darvi notizie aggiornate, suggerimenti su come abbinare il sake e curiosità sul sake. Ogni settimana raccogliamo le vostre domande e le trasformiamo in articoli utili per conoscere il sake da dietro le quinte.

Sake News® vuole essere un servizio per voi e per la vostra sete di conoscenza.

Come abbinare il sake? Ce lo racconta Gaetano Cataldo nel descrivere l’ispirazione di uno chef professionista con una ricetta elegante e suggestiva…

Vi racconto una delle mie giornate in cantina..

Dove si produce il sake ci sono persone che lavorano senza sosta.

Forse vi è capitato di visitare una cantina dove da anni e generazioni si produce un vino tipico della vostra zona. E in una cantina di sake? Siete mai entrati in una cantina di sake?

Chi ci lavora? Chi sono quelle persone che dedicano anima e corpo, dalla mattina presto alla sera tardi, per continuare a produrre il fermentato tradizionale giapponese? Perché lo fanno, con quale motivazione?

Ho avuto la fortuna di poter lavorare a loro fianco per alcuni mesi. Vi racconterò, in compagnia di Daniele Cancellara, una giornata particolare, passata a produrre il sake.

Inside the sake world, avrei voluto chiamarla, dandomi un certo tono…e invece sarà una favola, come se ne raccontavano una volta… o, se vorrete stare al gioco, come ce le raccontavano quando ci piaceva sognare ad occhi aperti.

L’iscrizione è gratuita, ma dovrete prenotarvi un posticino qui sotto tutte le info necessarie….

Mix Sake Mix! Esiste una Scuola fiorentina?

Lunedi 29 Ottobre

MAD copia

ore 14.30. Firenze. @MAD SOULS & SPIRITS . Riservata agli operatori del settore.

Prenotazione obbligatoria: madsoulsandspirits@gmail.com

Giovanni Baldini presenterà Daniele Cancellara (Rasputin), Julian Biondi (MAD), Sacha Mecocci (Fusion – Art gallery) e Elisa Zurlini (Filippo MUD di Pietrasanta) con i quali esploreremo il Sake in miscelazione. Alla presenza del produttore di sake Arimitsu, Daniele Cancellara ci introdurrà nella miscelazione del sake e seguiremo le interpretazioni e le osservazioni  dei bartenders.

In occasione della presentazione del suo cocktail, riceviamo e volentieri pubblichiamo la descrizione narrativa del cocktail Kyusen presentato e creato da Sacha Mecocci, bartender Fusion -Art Gallery.

Kyusen Fusion

Kyūsen

Tregua

“Trovare una serenità duratura in noi stessi in compagnia d’altri: questo è il paradosso.” Sōshistsu Sen, XV iemoto del lignaggio Urasenke

Complesso, aromatico, fresco.
Una mia creazione originale ispirata alla cultura Nipponica, un drink che vuole accompagnare il momento in cui ognuno di noi si ferma e si ritrova con se stesso.
Kyūsen.

Lasciate che vi racconti la sua storia.
Tutti noi abbiamo bisogno, presto o tardi, di una tregua. I motivi possono essere molti; una giornata piena, un periodo stressante e faticoso, il lavoro, le fatiche quotidiane.
Qualunque sia il motivo, è un momento di raccoglimento dove ci fermiamo con noi stessi e ritroviamo calma ed equilibrio. Kyūsen nasce da questa idea. L’ispirazione principale risiede in uno dei rituali tipici della cultura giapponese: la Cerimonia del Tè. Nel pensare il mio drink ho voluto cogliere l’essenza dei quattro principi costitutivi di tale pratica secondo Sen no Rikyū: armonia, rispetto, purezza, tranquillità.

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Sen no Rikyū (1522-1591), immagine dipinta da Hasegawa Tōhaku (1539-1610)

Esiste una bellissima storia che racconta una vicenda accaduta fra un Samurai ed un Maestro del Tè. Quest’ultimo, dopo aver praticato la cerimonia per l’Imperatore, ricevette in dono due katana. Tornando verso il suo villaggio incontrò un forte e potente Samurai che, vedendo le due spade del Maestro, si sentì insultato e lo sfidò a duello. Il Maestro non aveva mai impugnato una spada; impaurito si recò a sua volta dal suo Maestro che gli consigliò di fare la cosa in cui primeggiava: la Cerimonia del Tè. Il giorno seguente, il Maestro incontrò il Samurai e con calma assoluta praticò la Cerimonia, preparando il tè per il suo avversario. Il Samurai, colpito dall’accaduto disse: “Sono sconfitto. Hai unito così perfettamente corpo e mente da battermi. L’unica cosa che possa fare con onore ad un uomo come te è chiedergli di insegnarmi. Saresti il mio maestro nella via della Cerimonia del Tè?”. Il Maestro rispose: ”Certo, ci incontreremo domani al tramonto.”

Sen no Rikyū (1522-1591), immagine dipinta da Hasegawa Tōhaku (1539-1610)

Kyūsen è un drink semplice; unisce il carattere di un distillato come il
gin ai profumi freschi e fruttati del sakè giapponese e del tè verde. Sulla carta un accostamento che può sembrare strano but it works!
Sedetevi, rilassatevi, sorseggiate con calma e godetevi la Vostra tregua.
Kampai.

Sacha Mecocci

– The Fusion Bar & Restaurant – Gallery Hotel Art Lungarno Collection

Akitora LOGO

Arimitsu Shuzo

Il Giro del Mondo…con il sake…1 giugno 2018

Akitora - Asahi-Junmai-Ginjo-

Finalmente è Estate.

Una serata al fresco in Villa.

Una girata nei dintorni di Firenze a scoprire il mondo attraverso cibi diversi…E senza prendere l’aereo. Possibile?

Arimitsu Shuzo è una cantina che viene dalla Prefettura di Kochi. Siamo nell’isola di Shikoku, nel sud del Giappone. La città, Aki, prende il nome da un condottiero che, per certi versi, somiglia al nostro Giovanni Dalle Bande Nere. Un Rivoluzionario con la R maiuscola per dovere e per onore a coloro che fecero l’impresa e non passano alla storia se non per i sentimenti che li animarono. Un condottiero del suo popolo. Una Tigre.

Akitora ha come simbolo la tigre. Nobile animale che è simbolo di molti valori … prosperità, felicità, saggezza….

I sake della Arimitsu Shuzo somigliano a vini bianchi gentili, manufatti artigianali prodotti con pazienza certosina. Nella cantina, quando si produce il sake si sente nel silenzio un sibilo in sottofondo che dice…Non c’è furia, non c’è fretta…il sake sta fermentando!

E aspettano che il sakè maturi.

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Per sapere dove clikka qui

Arimitsu

Akitora Junmai e Junmai Ginjo